di Rosetta Savelli (rosettasavelli@alice.it)
Siamo noi Europei a scindere continuamente corpo e mente e ad anteporre l'uno all'altro, a seconda dei contesti e delle contingenze. Immemori del propositivo pensiero filosofico degli Antichi Latini: mens sana in corpore sano.
La nostra Cultura Europea si è evoluta seguendo questa scissione, al contrario di molti altri Paesi e Continenti nel mondo. A tale proposito mi viene subito alla mente l'amica messicana Marina Centeno che conduce un bel programma radiofonico di Ecopoesia a «Radio Merida», Yucatan – Messico. Marina Centeno è un'ottima poetessa e scrittrice ed il suo blog virtuale è un elogio all'unione e all'unisono fra mente e corpo. Marina racconta il mondo intero, nel suo bello e nel suo brutto, sempre e prevalentemente attraverso il corpo femminile e le sue nudità, in un modo mai integrale e anzi solo parziale che però ugualmente tutto narra, dice e mostra.